La Mindfulness Relazionale consiste nell’applicare la Mindfulness nelle relazioni, mentre esse accadono: durante una interazione, specie quando c’è reattività o il ripetersi di schemi disfunzionali.
Il termine “Mindfulness relazionale” è la traduzione italiana del termine inglese Insight Dialogue, un modello ideato nei primi anni del 2000 da Gregory Kramer per applicare la Mindfulness alle relazioni mentre esse accadono. Kramer ha innovato la tradizionale pratica solitaria della meditazione, aprendola alla sfera interpersonale.
È nella vita di relazione che si innesca più acutamente la sofferenza associata alla dinamica di desideri e attaccamenti. Ed è lì che occorre disinnescarla.
Se, infatti, mentre siamo in meditazione sviluppiamo la capacità di lasciar emergere le qualità della calma, osservazione ed equanimità, non appena torniamo nelle relazioni quotidiane (specie in quelle consolidate da tempo) si innescano reattività, emotività e proiezioni mentali, che rischiano di farci perdere immediatamente tutta quella calma che avevamo conquistato nella pratica solitaria.
Come portare la qualità meditativa della consapevolezza proprio nel momento in cui la relazione accade e la reattività si innesca?
Per rispondere a questa domanda, Kramer ha ideato un processo in fasi per guidare due persone passo passo proprio mentre si trovano nel bel mezzo della relazione per insegnare loro a gestire reazioni ed emozioni grazie alla mindfulness.
Come ogni pratica meditativa, la Mindfulness Relazionale si compone di istruzioni (dette anche «linee-guida»), che hanno lo scopo, inizialmente, di orientare la nostra attenzione a notare e osservare certi aspetti della nostra esperienza, interna ed esterna. Ecco le sei linee-guida che fanno da impalcatura alla Mindfulness Relazionale: Fai una pausa (quando senti che stai reagendo, fermati), Rilassa (porta l’attenzione al corpo e lascia andare ogni tensione fisica), Apri (corpo e mente grazie al respiro consapevole), Confida nell’emergere (osserva emozioni e intuizioni che sorgono in te), Ascolta in profondità (dai spazio a tutto ciò che l’altra persona sta dicendo, accogliendola senza giudizio), Di’ la verità (rispondi a ciò che l’altro ha appena detto con onestà e rispetto insieme).
La Mindfulness Relazionale, grazie all’accompagnamento di un Istruttore, si propone, quindi, come una pratica trasformativa volta a portare la luce della consapevolezza nel cuore di molta parte della nostra sofferenza – le relazioni con gli altri – per favorire l’accadere di intuizioni liberatorie, nella nostra vita quotidiana, grazie all’applicazione della Mindfulness a quelle relazioni per noi più sfidanti.